STORIA DEL GATTO SIBERIANO

Il gatto siberiano è una razza di gatto risultata dalla selezione naturale fra il gatto selvatico dei boschi ed il gatto domestico portato nella Russia Siberiana da alcuni coloni nel loro peregrinare, avvenuta intorno all’anno 1050. Gli esemplari di questa razza sono caratterizzati dal pelo semi-lungo e da dimensioni massicce, ma compatte. Le condizioni cliniche molto rigide hanno reso questo piccolo felino un forte, resistente e scaltro cacciatore dal mantello idrorepellente e cute particolarmente spessa per una migliore termoregolazione corporea.

Una particolarità di questa razza consiste nella sua totale o quasi incapacità di produzione della proteina Fel D1. Questa proteina, prodotta dalle ghiandole sebacee e presente in concentrazioni molto elevate nella saliva dei gatti, è la principale responsabile delle reazioni allergiche degli esseri umani. Non è il pelo, come spesso erroneamente si crede, a scatenare le reazioni allergiche, ma principalmente questa proteina che il gatto deposita sul proprio mantello durante le consuete operazioni di pulizia dello stesso pelo. La ridotta (e in alcuni casi nulla) produzione di Fel D1 da parte del gatto siberiano lo rende, di fatto, una razza ipoallergenica.

Il siberiano è un gatto forte, estremamente agile: il gatto maschio ha una muscolatura vigorosa, è pronto e potente, grande cacciatore, amante dell’acqua e della vita all’aria aperta; la gatta femmina è normalmente più leggera, più casalinga, entrambi sono amanti del gioco e dei giocattoli.

La sua espressione facciale è dolce, il portamento guardingo e fiero; ha un carattere affettuoso, sempre molto presente, sceglie lui il “Padrone”, al quale legarsi, abitualmente una persona della famiglia in cui vive ed alla quale riserva una cura speciale.

La razza è estremamente lenta nello sviluppo sino a 5 anni, può raggiungere i 7-9 chili il Maschio e i 4-6 chili la femmina; in alcuni casi se casatrato  può raggiungere i 10 chili. La sua vita media è intorno ai 15 anni.

Tutti i colori sono riconosciuti salvo cioccolato, lilac, cinnamon, fawn.

La colorazione classica riconosciuta ha i colori solidi rosso, nero e tartaruga, i suoi colori diluiti sono blu, crema e blucrema. Vi sono inoltre le varietà silver e smoke.

Il soggetto colorpoint è detto “Neva Masquerade”, nei colorpoint è difficile distinguere il disegno tabby classico (blotched) da quello tigrato (mackerel).

Il multicolor può essere con o senza bianco in ogni parte del corpo, senza una precisa distribuzione così, come per altre razze.

Viene riconosciuto un apprezzamento particolare ai portatori del gene gold, che conferisce colorazioni giallo/arancio-dorato sulle striature mackerel del mantello.